In questi tempi di emergenza Coronavirus lo Smart Working sta aiutando gli italiani a lavorare da remoto. Ecco  4 strumenti (+1) da conoscere

In questi giorni in cui l’emergenza del Coronavirus ha ridotto l’operatività negli uffici, le Agenzie hanno visto la necessità di usufruire dello smart working e trovare strumenti per poter lavorare anche da casa.

Lo Smart Working infatti è la possibilità di lavorare da casa (o in un coworking) senza dover raggiungere la sede aziendale. Il ministero del lavoro lo definisce in questi termini.

“Modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro. Una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività”.

In quanto lavoro da remoto, lo smart working si caratterizza con il coordinamento delle persone del team. Questo viene attraverso strumenti che si possono trovare online e che garantiscono al 100% la produttività.

7 strumenti +1 per lo Smart Working

Esistono online strumenti o suite che possono connettere più persone e permettere loro di coordinarsi o fornire assistenza. Quelli scelti sono strumenti imprescindibili che non necessitano di tempo per apprenderne il funzionamento e che in una Digital Agency sono il pane quotidiano e sono utilizzati quotidianamente.

Suite Google

Per lo smart working, Google fornisce tantissimi servizi e strumenti per poter lavorare, salvare e condividere i propri file e documenti, tutto all’interno del cloud Google. Quindi non c’è bisogno di salvare i file in un hard disk esterno, inviarli per e-mail né tantomeno installare programmi sul PC. Basta avere il proprio account Google.

DropBox

In alternativa al Drive di Google, c’è Dropbox, che si può comodamente scaricare sul proprio PC e utilizzare le cartelle condivise come delle normali cartelle Desktop.

Trello

Chi sta facendo cosa?  Se utilizzi Trello non ti porrai questa domanda. Trello è un software per il task-management che permette di gestire la to-do-list tua e dei tuoi colleghi, rimanendo sempre aggiornati sull’operatività del team. All’interno di Trello si possono creare Bacheche condivise, assegnare le diverse attività al proprio team, commentare, creare check list, aggiungere commenti, allegati e scadenze.

Hangout

Con Google Hangout potrai svolgere i normali appuntamenti e riunioni direttamente nel salotto di casa tua. Basterà installare l’estensione su Google Chrome e invitare i partecipanti della riunione.

Zoom

Zoom Cloud Meetings è una piattaforma per meting, brief e riunioni da remoto. Molto semplice da usare e usa comandi e strumenti esigui ma estremamente ottimizzati e focalizzati sulla realizzazione di meeting e videoconferenze

WeTransfer

In caso dobbiate inviare per e-mail un quantitativo di documenti il cui peso non è supportato dalle email, allora WeTransfer è la soluzione adatta. Capace di spedire circa 2gb alla volta a più indirizzi,We Transfer è lo strumento più utilizzato dalle Digital Agency per inviare i materiali e i contenuti (soprattutto foto, grafiche ecc.) con un unico click.

N.B. Una volta inviato, l’utente ha 72h ore di tempo per scaricare i file, poi il link “scadrà” e bisogna effettuare di nuovo l’invio

Team Viewer

Devi fornire assistenza digital a un tuo cliente? Un tuo collega sta avendo difficoltà con il proprio lavoro sul PC? Con Teamviewer potrai accedere ai PC da remoto e fornire l’assistenza ai tuoi clienti.

+1: AnyDesk

A sostituzione di Team Viewer c’è AnyDesk, per gestire più contatti e più sessioni.

 

Questi sono i 4 (+1) Tool utili per lo smart working. Non scordarti ovviamente la chat di gruppo con i tuoi colleghi (croce e delizie di ogni lavoratore) in cui potrai aggiornarli su come procede il lavoro, se hai avuto problemi o per organizzare un aperitivo una volta finita l’emergenza Coronavirus.