Dopo il fallimento di Google Plus il browser più usato lancia un nuovo social: Shoelace
Google riprova ad affermarsi nel mondo social. Dopo la delusione avuta da Google Plus, il browser lancia la fase test di un nuovo social: Shoelace. L’interfaccia fa largo uso di Emoji e il suo scopo è quello di aiutare gli utenti a trovare persone con cui condividono gli stessi interessi.
Il Social network per ora è disponibile solo come applicazione sia per Android che per iOS ma solo per la città metropolitana New York.
Shoelace: come funziona il nuovo social di Google
La premessa per Shoelace è di allacciare tra loro le persone sulla base dei loro interessi, come due lacci in una scarpa. Lo facciamo attraverso attività che opportunamente chiamiamo Loop.
Fonte
Shoelace: laccio di scarpe. La spiegazione sulla scelta del nome risulta chiarire lo scopo per cui l’app è stata progettata. Il social nasce con l’intento di unire le persone tramite i loro interessi e le attività che svolgono, o vogliono svolgere, spingendole a interagire fuori dal web e a incontrarsi di persona.
Nell’app si potranno selezionare i propri interessi e le attività da svolgere (chiamate Loop) e visualizzare le persone nelle vicinanze che hanno mostrato gli stessi interessi o vogliono svolgere la stessa attività. Usarla sarà semplicissimo:
- Trova la tua cerchia. Incontrare persone è più semplice se si hanno cose in comune. Così vogliamo che incontrare persone con gli stessi interessi sia facile.
- Aggiornamento giornaliero sulle attività. ogni giorno troviamo i migliori eventi intorno a te (da una partita a calcio a uno show comico), così non devi cercali tu. Ti senti ispirato? Crea il tuo evento e invita le persone a venire.
- Semplice trovare e organizzare. Trova attività da fare o organizza tu qualcosa da fare con qualcuno, tutto in pochi tap. Dopo invita tutti a unirsi, che usino o meno Soelace.
Gli utenti potranno quindi organizzare qualcosa in privato, con gli altri utenti del social, oppure potranno partecipare a eventi (concerti, feste, attività sportive ecc.) organizzati da altri. Tutti i “loop” sono geolocalizzati in una mappa interna dell’app.
Proprio perché il social nasce con l’intento di far incontrare le persone, non ci saranno molte interazioni su Shoelace. Niente “follow”, “like” o “share”. Semplicemente la piattaforma metterà insieme le attività fatte dagli iscritti creando correlazioni in modo da collegare tra loro chi ha fatto tali azioni.
A chi si rivolge il nuovo social di Google
Shoelace si rivolge particolarmente a chi vuole fare amicizie nuove o condividere gli stessi interessi con qualcuno, in modo più tangibile rispetto agli altri social, spingendoli, come detto, a incontrarsi di persona. Nell’esempio riportato dal sito ufficiale di Shoelace si vede un ragazzo appena trasferito che vorrebbe conoscere qualcuno con cui portare in giro il cane.
Utile anche chi organizza eventi e basa la propria attività sul local marketing. Difatti, se l‘app supera il test che si sta svolgendo nella Grande Mela e non cade nel baratro della dimenticanza come Google+, può rappresentare un’ottima piattaforma per le attività locali. Ristoranti, hotel, negozi, potranno utilizzare questo nuovo social come unione tra la scheda di Google Business e la presenza sui social network, integrandolo nella propria strategia di web marketing per entrare in contatto fisicamente con i propri clienti o con utente realmente interessati.